Gli accidenti vascolari cerebrali costituiscono in Italia la terza causa di mortalità dopo i tumori e le malattie cardiovascolari e la prima causa di invalidità.
L’ictus cerebrale è, essenzialmente, una patologia dell’anziano: oltre la metà dei soggetti colpiti ha oltre i settanta anni. Solo dal 3 al 5% degli eventi ischemici cerebrali si verifica in pazienti al disotto dei 45 anni.
Negli ultimi vent’anni la patologia ischemica cerebrale ha presentato una diminuzione costante di incidenza e mortalità a seguito del controllo dei fattori di rischio più importanti (ipertensione, diabete, fumo, dislipidemie). Nel giovane questo fenomeno non è stato osservato a causa dei diversi meccanismi patogenetici responsabili degli eventi ischemici.
Le possibili cause di ischemie cerebrali nel giovane:
- Aterosclerosi cerebrovascolare trombotica o embolica
- Le cardiopatie emboligene
- Le arteriopatie
- I disturbi ematologici
- Cause diverse – Traumi, uso di farmaci o droghe, cancro, emboli non trombotici, emicrania, malattie metaboliche rare, cause iatrogene.
Il protocollo diagnostico dell’ischemia cerebrale nel giovane è quindi complesso e deve essere focalizzato all’individuazione ed alla terapia di tutte queste cause.
Nei prossimi articoli metteremo a fuoco le varie patologie chiamate in causa.